A 90 anni di distanza dai primi Campionati italiani di questa disciplina, che nel 1930 si svolsero proprio nella città felsinea, il prossimo week end Castelletto di Serravalle nel comune di Valsamoggia diventerà la capitale delle due ruote con la disputa dei campionati italiani categorie giovanili di ciclocross.
Quasi 600 gli iscritti con la presenza dei migliori prospetti dai 13 ai 16 anni della disciplina e una presenza di pubblico e interessati che si prevede superi le 3000 presenze.
La manifestazione, che torna a Bologna dopo 90 anni, è stata presentata ieri in regione.
A salutare la manifestazione, che rientra tra gli eventi finanziati dalla regione, Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della regione: <<Siamo lieti di ospitare le giovani promesse del ciclocross, per una competizione che al di là dell’indubbio valore agonistico, permetterà di creare anche un indotto importante sul territorio bolognese in piena stagione invernale. Il modo migliore per iniziare un nuovo anno all’insegna dello sport che vedrà le discipline ciclistiche certamente protagoniste. A partire dal Tour de France con la Grande Partenza Firenze/Emilia-Romagna>>. Gli ha fatto eco Davide Cassani, presidente APT Servizi Emilia-Romagna e da sempre uomo di ciclismo: <<Il fitto calendario sportivo del 2024 in Emilia-Romagna si arricchisce di un nuovo coinvolgente appuntamento che riporta nel bolognese una storica manifestazione in una specialità che sta prendendo molto piede, specialmente tra i più giovani>>. Con loro il presidente del CONI regionale Andrea Dondi: <<Complimenti al presidente della Federciclismo Alessandro Spada e all’organizzatore Fabio Sgarzi per la puntualità e l’impegno con il quale la manifestazione è stata organizzata e sono sicuro che sarà una fantastica vetrina per molti ragazzi che, guardando i loro coetanei, vorranno provare a mettersi in gioco in una disciplina non solo spettacolare, ma anche sicura visto che si pratica all’interno di circuiti protetti>>.
Il progetto “A favore del ciclismo” nasce quattro anni fa e da allora i numeri del ciclocross sono triplicati grazie a stage, rappresentative, gare che garantiscono punti ranking e anche all’iniziativa, del noleggio delle biciclette di alta qualità, per non gravare sulle famiglie con onerosi acquisti. Tutto ciò ha permesso a 36 società di praticare questa disciplina e di organizzare solo nell’ultima stagione 13 gare in regione, alle quali hanno partecipato ben 3.300 atleti e atlete da tutta Italia.
<<Nostro obiettivo – ha detto l’organizzatore Fabio Sgarzi - era quello di aumentare tra i giovani la pratica di una disciplina formativa, spettacolare e sicura per chi ama le due ruote, che si pratica all’aperto ma in circuiti sicuri. In secondo luogo avevamo come obiettivo quello di avvicinare l’Emilia Romagna alle regioni più sviluppate nell’organizzazione degli eventi come Veneto, Lombardia, Toscana e Marche. Credo che attraverso il Mastercross e le diverse competizioni esistenti, ma pure con l’idea di permettere ai ragazzi di noleggiare biciclette a prezzi abbordabili, senza pesare con acquisti rilevanti sulle famiglie, abbia portato risultati notevoli, che hanno triplicato nel giro di pochi anni la pratica da parte dei giovani e riportato la nostra regione ai vertici organizzativi>>.
La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare il volume “Ciclocross tricolore - la storia dei campionati italiani. Volando sopra il fango” a cura di Carlo Fontanelli e Gianni Marchesini, pubblicato da GEO Edizioni e Gianni Marchesini Editore. Un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta dei tanti protagonisti di questo sport così strettamente legato Bologna. Tutte le gare delle due giornate saranno in diretta su Canale 88 in tutta l’Emilia-Romagna, in streaming sul sito www.afavoredelciclismo.it e sulla pagina Facebook “A favore del ciclismo”.