Simone Velasco, nato il 2 Dicembre 1995 è bolognese di adozione e per la quarta Stagione gareggerà tra i Professionisti.
Originario dell’Isola d’ Elba (padre Elbano – mamma Bolognese) proviene dalle “Ruote Grasse”…”volevo provare su strada (queste le parole di Simone) ma non avendo fatto attività giovanile su strada, ed entrando nella categoria UCI Juniores, non fu semplice. Fondamentale fu l’incontro Mario Trevisan che da allora è rimasto per me un punto di riferimento fondamentale ed al quale vanno i miei ringraziamenti più sinceri. Fui ingaggiato dalla Work Service Brenta di Padova dove ho gareggiato nelle Stagioni 2012-2013 ottenendo una quindicina di vittorie. Poi il passaggio tra gli Under nelle file della Zalf Desirèe Fior dove in due stagioni ho ottenuto significative vittorie che mi hanno aperto le porte del Professionismo dove sono approdato nel 2016 alla Bardiani di Patron Reverberi e dove ho trascorso due stagioni tra chiaro e scuro con tanta gavetta e qualche piazzamento. Poi nel 2018, con la mediazione di Luca Mazzanti, sono approdato alla corte di Luca Scinto e Angelo Citracca sotto i colori della Wieler Selle Italia e finalmente, credo di poterlo dire, da Giugno in poi sono arrivati risultati importanti che mi fanno guardare con ottimismo alla prossima stagione”.
Per lui un’ottima seconda parte di stagione, protagonista all’Adriatico Tour, al Gran Premio di Lugano, un terzo ed un quinto posto al Giro della Repubblica Ceca, il quinto posto al Matteotti, un ottimo giro dell’ Emilia ed una bellissima prestazione al Giro di Lombardia e per finire tre ottimi piazzamenti nei Top Ten ed il settimo posto finale al Tour of Hainan in Cina fanno ben sperare per la prossima stagione dove gareggerà ancora alla corte di Scinto & Citracca nella Neri Sottoli Selle Italia.
“Per lui sarà una stagione fondamentale (queste le parole di Luca Mazzanti, Procuratore di Simone), pur essendo ancora giovanissimo ha alle spalle tre anni di Professionismo che gli hanno permesso di accumulare tanta esperienza e, visto l’ottima seconda parte di stagione, ci aspettiamo una stagione di consacrazione.
Concludiamo col programma 2019, “dovrei iniziare a fine Gennaio col Tour de San Luis in Argentina e poi continuare un programma di avvicinamento che spero finalmente mi porti ai nastri di partenza del Giro d’ Italia che nelle tre stagioni precedente non ho mai potuto disputare. Si parte da Bologna ed esserci sarebbe un sogno ed uno stimolo in più”.
Ovviamente auguriamo a Simone il meglio ed anche per il Ciclismo Bolognese vederlo alla Punzonatura del Giro e “Soffrire” sulle rampe di San Luca, sarebbe motivo di orgoglio.