Con una prova maiuscola e muscolare Enea Sambinello (Pol. Fiumicinese) domina e conquista il 10° GRAN PREMIO VALSAMOGGIA - 5 COMUNI UNITI
La gara si è svolta domenica 26 giugno per l’ottima organizzazione della Unione Sportiva Calcara; una magistrale prestazione che gli permettere di conquistare la vetta della speciale classifica della Bologna Runner Cup. il via è alle ore 14.45 di un pomeriggio afoso e assolato e e vede schierati 115 allievi di 17 formazioni delle quali due extraregionali.
Pochi ed isolati i primi tentativi, quasi un voler “provare la gamba” in vista di una giornata che si annuncia “difficile”.
Non sono stati percorsi neppure 10 km e, non appena la corsa comincia ad addentrarsi nella Valsamoggia, si accendono le polveri. Sono quattro gli atleti che con forza, determinazione e coraggio vogliono lasciare il segno e scrivere le pagine della corsa. Se ne vanno così Armin Caselli (S.C. Ceretolese 1969), Giacomo Casadio e Riccardo Drei (Pedale Azzurro Ravenna) e Enea Sambinello (Pol Fiumicinese). L’accordo tra i quattro è subito buono e al passaggio da Castelletto (km. 18) il vantaggio rasenta il minuto.
La corsa è ancora lunga e le difficoltà non sono ancora arrivate ma i quattro pedalano con decisione mentre dietro i timidi tentativi di ricucire vengono tenuti a bada dai compagni di squadra dove le corazzate Fiumicinese e Pedale Azzurro con ampia complicità spengono sul nascere ogni velleità degli avversari.
È cosi che al primo GPM di giornata dello Zappolino (km. 22) il vantaggio sale a 1’07” per raggiungere; al giro di boa di Savigno (km. 30) la punta massima di 1’ 30” . Qui cede Armin Caselli che pesto verrà riassorbito dal gruppo.
Si torna verso Monteveglio e complice la discesa e l’uomo in meno il vantaggio comincia a scemare tant’è che al secondo passaggio da Zappolino si riduce a 42”.
Raggiunta località Bersagliera (km. 41) inizia il circuito vallonato Ziribega-Castelletto–PonteBarlete-Bersagliera (13 km. Da ripetersi due volte e dove, la lunga azione, le difficoltà di una giornata soffocante e il tracciato che prevede solamente salita e discesa vede gli attaccanti difendere con determinazione un vantaggio che chilometro dopo chilometro si affievolisce sempre più. È al chilometro 55, all’ultimo passaggio da Castelletto, che il gruppo ha la meglio e raggiunge i fuggitivi.
Gloria e onore agli attaccanti; si ritorna verso Crespellano dove ci aspetta lo strappo di Pragatto Alto (500 metri al 16%) a meno di quattro chilometri dall’arrivo.
Non passano neppure 5 Km. quando nei presso del Golf Club Monteveglio Alessio Gerotto (Ind. Forniture Moro TV) riaccende le polveri e cerca la soluzione solitaria. Non ci stanno Sambinello e Casadio i quali, nonostante la lunghissima fuga iniziale, hanno ancora cartucce in canna, raggiungono il Gerotto e in perfetta sincronia si avviano al traguardo di Via Marconi.
Cinque, dieci, venti, trenta; il vantaggio riprende corpo e da forza e vigore agli attaccanti i quali resistono all’ultimo contrattacco. Sambinello mette in fila gli inseguitori scollinando al GPM di Pragatto Alto e conservando ancora 24” sul gruppo.
Picchiata su Crespellano e disperato tentativo di ricucire che però fallisce ed i fuggiaschi si presentano con 6” di vantaggio, sufficienti per disputarsi la volata.
Una volata senza storia; dall’ultima curva posta a duecento metri sbuca in testa Enea Sambinello che con una progressione decisa mantiene decisa la testa e taglia, senza difficoltà, il traguardo.
Secondo Alessio Gerotto (Ind. Forniture Moro TV), terzo Giacomo Casadio (Pedale Azzurro Ravenna), protagonista, come il vincitore, in tutte le fughe di giornata.
Quarto a 6” Davide Fratton (Veloce Club Borgo) seguito e placcato da Riccardo Vettoretto e Riccardo Da Rios (ind. Forniture Moro TV) attenti custodi del compagno in fuga. Il gruppo, quello vero, giunge in fila indiana dopo 18” dal vincitore, regolato da David Zancanella (U.C. Valle di Cembra) davanti a Lorenzo Marangoni (S.C. Cotignolese) e a Daniele Costa Pellicciari (S.C. Ceretolese 1969), decimo all’arrivo e primo degli atleti Bolognesi.
Al Sambinello la classifica dei GPM oltre alla maglia di Leader della Bologna Runner Cup dove Riccardo Da Rios (6° all’arrivo) si aggiudica la classifica dei primo anno.
Ordine di arrivo