Con la costituzione del Comitato Organizzatore e la definizione del calendario è ufficialmente partita la Bologna Cycling Cup 2017. Un progetto ambizioso, lungo un anno, un progetto nuovo di promozione e sviluppo del movimento ciclistico giovanile che vuole essere di stimolo per la ricerca di nuove formule per nuove manifestazioni. 10 gare nel programma per le categorie esordienti (5 per i primi anni e 5 per i secondi anni); 8 quelle per la categoria allievi tra le più belle e prestigiose del calendario regionale e nazionale. È il movimento ciclistico bolognese che si è aggregato attorno a questo ambizioso progetto con tutte le sue componenti migliori per dar vita a un evento dalle potenzialità ancora inesplorate.
Una macchina organizzativa che vede le Società Bolognesi sinergicamente impegnate in uno sforzo organizzativo unico ed univoco. Un tour che per gli allievi partirà il 4 aprile per concludersi il 24 settembre dopo aver percorso oltre 520 chilometri sulle rampe di Castel de Britti. Quattro prove per le ruote veloci e ben cinque quelle in salita che vedranno gli atleti scalare i più bei colli della cintura bolognese. Più ridotto ed adeguato alle giovani leve le prove per gli esordienti. Oltre 160 i chilometri che dovranno in totale percorrere i più giovani e quasi 200 per gli esordienti del secondo anno. Gare prevalentemente pianeggianti tra le quali avranno comunque l’opportunità di esprimersi anche in salita nella prova di Monteveglio dove scaleranno lo Zappolino due volte. Un insieme di gare che promettono qualità e spettacolo e che ci daranno l’opportunità di intravedere chi, anche tra i più giovani, potrebbe avere le giuste qualità per emergere. Una challenge che permetterà a ciascuno di esprimersi per le proprie qualità che consegnerà ogni volta la maglia di leader al primo della Classifica Generale a punti e che permetterà alle prime cinque Società della Classifica di spartirsi un montepremi finale di oltre mille euro messo a disposizione dagli sponsor della manifestazione.
Ingegno, sinergia organizzativa, collaborazione e qualità tecnica sono gli elementi che condiscono questa nuova opportunità che il Comitato Provinciale Bolognese vuole offrire alle Società giovanili ed al movimento ciclistico in generale. Una formula che promette emozioni e che ha già suscitato l’interesse dei media e degli sportivi.