Questa manifestazione nasce da un idea del Comitato Provinciale di Bologna. Dal calendario annuale delle gare della F.C.I., il Comitato, in collaborazione con le Società Ciclistiche Bolognesi, definisce un numero di gare che permetta la più ampia copertura territoriale possibile di Bologna e Provincia. Le manifestazioni sono dedicate alle categorie Esordienti (13 e 14 anni) e Allievi (15 e 16 anni). Con la Bologna Cycling Cup Il Comitato Provinciale di Bologna si propone di:
Promuovere l'attività ciclistica delle varie categorie sul territorio Provinciale di Bologna.
Risvegliare gli animi delle Società cisclistiche e l'attenzione verso il mondo del ciclismo da parte degli addetti ai lavori e delle Istituzioni preposte sul territorio.
Creare sul territorio una continuità tra le varie gare, con il legame della maglia di capoclassifica che unisce società e forze organizzative in campo, "La Rete".
Dare spazio e visibilità alle manifestazioni, alle società organizzatrici, ai ragazzi che corrono.
Creare le opportunità per avviare nuovi ragazzi al ciclismo e motivare gli attuali a rimanerci anche con ruoli dirigenziali.
Gratificare e motivare i ragazzi con la vestizione delle tante maglie in palio e con quanto possa rappresentare il titolo del Leader.
Coinvolgere e mantenere nel ciclismo gli sponsor cercando di creare un sistema virtuoso del fare attività.Imparare a comunicarla.
Usare le risorse raccolte per sviluppare e impostare progetti giovanili, legarli al territorio, unificare manifestazioni ciclistiche e creare un indotto sociale e partecipativo del territorio.
Dimostrare che il ciclismo puo comunicare qualcosa di importante oltre a correre dove passa o dove viene portato.
Supportare, con un premio in danaro a fine anno, le prime tre Società classificate nella Bologna Cycling Cup. Un modo di distribuire risorse per ricompensare gli sforzi fatti nell'organizzazione delle gare e nell'attività giovanile.
Premiare, durante la festa di chiusura della stagione ciclistica a fine anno, con un Nettuno in bronzo i ragazzi che si sono contraddistinti ai primi posti della classifica finale. Un ulteriore soddisfazione per vestire nuovamente la maglia, essere premiati, fotografati e pubblicati sui media con i quali il Comitato promuove l'indotto giovanile (450 presenti nel 2017).