La nascita risale al 1949 sotto l'egida dell'Uisp.
Il nome lo prese dal rio Ravone che scorreva nelle vicinanze della sede che era in via Curiel, in zona Meloncello. ll presidente era Carlo Fabbri, fratello di Antonio che lo sostituì in un secondo tempo. I fondatori, oltre ai fratelli Fabbri, furono Giuliani, Ragazzi, Sgarzi, la signora Borghi, Pruni, Bergamaschi, Gruppioni, Palmieri e altri.
La vera attività la Ravonese l'iniziò nel '52 quando si iscrisse alla Federazione ciclistica ottenendo subito risultati incoraggianti. Fra i suoi atleti più in vista, senza dubbio Giordano Turrini che nel '68 vinse a Montevideo il Mondiale nel tandem (con Walter Gordini) e conquistò anche la medaglia d'argento nella velocità alle Olimpiadi di Città del Messico. Conquistò anche sei titoli continentali e otto tricolori.
Giova ricordare anche il quattro volte campione del mondo cronosquadre Gianfranco Contri, il quale vinse il primo titolo iridato nel 1989 a Odense (Danimarca) nella categoria juniores proprio quand'era in forza alla Ravonese, e Claudio Golinelli, tre volte iridato in pista e più volte campione italiano.
Nella foto: Un gruppetto della Ravonese che negli anni cinquanta si fece onore. Da sinistra: Giuliano Giacomelli.