BOLOGNA – Commozione di tutto il mondo sportivo delle due ruote “ciclistiche” per l’ultimo saluto ad Alberto Braghetta.
La camera ardente si è aperta presso l’Ospedale Bellaria con le spoglie del noto dirigente sportivo poi trasportate nella gremita Chiesa Parrocchiale di Piazza Bracci a San Lazzaro di Savena scortato da familiari e amici.
In Chiesa si nota la presenza della maggior parte dei Presidenti delle società sportive con i quali Alberto Braghetta ha lavorato più a stretto giro, i Comitati provinciali e il Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana cappeggiato dal Presidente Alessandro Spada.
Durante il rito funebre, hanno preso la parola a nome della comunità ciclistica il vice-presidente Franco Chini che ha espresso un ultimo affettuoso saluto a un punto di riferimento insostituibile, il Presidente del Comitato Provinciale di Bologna Stefano Marabini che ha messo in risalto le capacità di Alberto nell’appianare le divergenze.
Il suo operato in FCI è stato ripetutamente sottolineato per la passione e le attenzioni messe in campo sull’attività giovanile. La sua devota opera alla nobile causa sportiva anche negli ultimi giorni non è mai venuta meno.
Il ricordo di tutti noi sarà quello di una maglia giallo-rossa sempre grata al suo padrino.