Il team Soudal Lee Cougan allunga la striscia vincente alla Sasso Race grazie alla prestazione del biker trentino. La lituana spezza la “maledizione” e iscrive finalmente il suo nome nell’albo d’oro. Quasi 500 i rider al via. Successo anche per la Sasso Baby Race del sabato.
Festa doveva essere, e festa è stata: dopo un anno di stop la colarata carovana degli appassionati delle ruote grasse ha fatto tappa a Sasso Marconi (BO) per la Sasso Race, giunta alla sua decima edizione. Una edizione caratterizzata dalle novità: nuova location (il centro sportivo Ca’ de Testi), nuovo finale, nuovo speaker (l’inossidabile Silvio Mevio), nuova gara dei più piccoli, ma anche da tante certezze, come la qualità dell’organizzazione firmata Green Devils Team e un percorso che è piaciuto a tutti nonstante la pioggia che ha accompagnato il weekend.
Dei quasi 500 biker al via a spuntarla sull’impegnativo percorso Marathon (60 km e 1850 metri di dislivello) è stato Tony Longo (Soudal Lee Cougan), che si riscatta così dalle ultime delusioni. Gara di testa per il trentino, che ha sfruttato nella prima parte la buona vena dei compagni di squadra per poi lanciarsi in una lunga fuga solitaria. Fuga che lo ha portato a concludere la Sasso Race a braccia alzate, con il tempo di 2 ore 31 minuti e 54 secondi, alla spettacolare media di 24 km/h! “Sono molto contento della vittoria di oggi – racconta Tony a fine gara. “Ero già in testa alla fine della prima salita, e ho sempre cercato di gestirmi, tenendo il mio ritmo in salita ed evitando rischi inutili lungo le discese più viscide”.
Dietro di lui è stata bagarre vera, con gli uomini del Torpado Sudtirol e della Cicli Taddei che hanno più volte provato a contrastare le azioni dei Soudal - Lee Cougan. Dopo continui rimescolamenti di carte, in due hanno innescato un tira e molla con Longo: Francesco Casagrande (Cicli Taddei) e Peter Pruus (Torpado Sudtirol International Team) che, nonostante gli sforzi, non sono mai riusciti a chiudere il gap con il rider del Primiero. I gradini più bassi del podio si sono decisi in volata, col toscano rosso vestito abile nel mettere la sua ruota davanti a quella dell’estone. Quarto posto per Aleksei Medvedev, quinto per Jacobo Billi, vincitore delle ultime due edizioni della Sasso Race.
“Finalmente!” è la prima parola che prununcia Katazina Sosna (Torpado Sudtirol International Team) al termine della corsa. “Kata” fin qui aveva un’autentica collezione di podi alla Sasso Race, ma il primo podio, in un modo o nell’altro era sempre sfuggito. Non oggi, e nonostante gli intensi allenamenti in vista dell’imminente mondiale marathon. “All’inizio, sulla prima salita, ho faticato a spezzare il fiato. Poi ho preso il ritmo, consapevole di aver lavorato bene in settimana, ed è uscita una buona gara”. Sul secondo gradino la maglia bianca - giusto un po’ segnata dal fango - della campionessa europea marathon di categoria Silvia Scipioni (Cicli Taddei), mentre sul terzo la campionessa colombiana Monica Calderon Martinez del team californiano Zerouno Bikes.
La Sasso Race - tappa dei circuiti Deltos Cup Biciscout e Rampitek - in versione granfondo, corsa sui 37 km e 1000 metri di dislivello, ha visto invece i successi di Alessandro Sereni (Cicli Taddei) ed Eleonora Peroncini (Bike and Fun Team).
A Sasso Marconi è stata festa anche nel pomeriggio di sabato 18, con la Sasso Baby Race, che ha visto al via un centinaio di biker in erba della categoria giovanissimi, alla presenza del consigliere nazionale FCI Fabrizio Cazzola, di Pierluigi De Vitis (vice presidente del Comitato Regionale FCI) e dell’assessore allo sport del comune di Sasso Marconi Irene Bernabei.
“Questa per noi è stata l’edizione della ripartenza, e non possiamo che essere contenti di come sono andate le due giornate”, le parole di Massimo Cipriani, deus ex machina della manifestazione. “Il decimo compleanno è un pò il nostro anno zero: tante cose sono cambiate rispetto a due anni, e tante altre novità abbiamo in serbo per il futuro. Il bello comincia ora!”.
Di seguito le classifiche di giornata, con le prime posizioni assolute.
Classifica Marathon Uomini
1. Tony Longo (Soudal Lee Cougan MTB Racing Team) EL 2 ore 31 minuti 54 secondi
2. Francesco Casagrande (Cicli Taddei) EL +1’24’’
3. Peeter Pruus (Torpado Sudtirol International Team) EL +1’24’’
4. Aleksei Medvedev (Soudal Lee Cougan MTB Racing Team) EL +2’58’’
5. Jacopo Billi (Soudal Lee Cougan MTB Racing Team) EL +4’13’’
6. Stefano Valdrighi (Soudal Lee Cougan MTB Racing Team) EL +5’48’’
7. Daniele Mensi (Soudal Lee Cougan MTB Racing Team) EL +5’49’’
8. Dario Cherchi (KTM Brenta Brakes) EL +7’48’’
9. Nicola Risatti (Chero Group Team Sfrenati) EL +10’13’’
10. Federico Mandelli (Team Spacebikes) EL +10’49’’
Classifica Marathon Donne
1. Katazina Sosna (Torpado Sudtirol International Team) DE 3 ore 8 minuti 41 secondi
2. Silvia Scipioni (Cicli Taddei) MW1 +4’01’’
3. Monica Calderon Martinez (Zerouno Bikes) DE +6’58’’
Classifica Granfondo Uomini
1. Alessandro Sereni (Cicli Taddei) ELMT 1 ora 34 minuti 12 secondi
2. Lorenzo Biagi (Pedale Fidentino) JU +6’’
3. Luca Gargiani (Cicli Taddei) JU +2’48’’
4. Lorenzo Rossetti (New Bike 2008 Racing Team) ELMT +5’18’’
5. Ivan Zanni (Team Sildom Garda) M5 +6’58’’
Classifica Granfondo Donne
1. Eleonora Peroncini (Bike and Fun Team) W1 1 ora 46 minuti 29 secondi
2. Patrizia Romanello (Torpado Sudtirol International Team) W2 +8’34’’
3. Orietta Tosadori (Sildom Garda) W2 +18’39’’
Le classifiche complete le trovate sul sito di WinningTime, mentre le foto saranno disponibili a breve sul portale di Punti di Vista. Tutte le altre info le trovate invece sul sito della Sasso Race sulla pagina Facebook della gara.
Comunicato Stampa
Sasso Race
Luca Guarneri