2020

  • A Montecchio di Negrar venne il giorno di Kajamini che trionfa in solitudine.

    Era nell’aria e puntualmente è arrivata, nell’arrivo in salita di Montecchio di Negrar, Florian Kajamini ha conquistato il meritato successo dopo diversi piazzamenti e ottime prove: su di un percorso che si adattava ai propri mezzi, ha sferrato l’attacco decisivo a due km dall’arrivo non lasciando scampo ai compagni di avventura.

    image022 I 173 concorrenti dovevano affrontare un anello vallonato per nove volte attorno a Corrubbio di Negarine per poi portarsi verso il traguardo di Montecchio con gli ultimi sei km in costante salita: i ragazzi dell’Italia Nuova controllavano la corsa fin dall’inizio inserendo nella fuga principale di dodici elementi Montefiori e Sofia. Raggiunti questi il folto gruppo si portava verso la salita, dove avveniva la selezione, nel finale al comando rimanevano in sette fino al momento dello scatto di Kajamini che si lasciava alle spalle i veronesi De Cassan e Disconzi. Una vittoria che conferma il buon momento di questo ragazzo, da quando è partita questa tribolata stagione si è sempre fatto notare, un po’ di rammarico per il giorno precedente al campionato italiano di Montegrotto dovimage023 e Kajamini è stato messo fuori corsa da una caduta, campionato vinta dal lombardo Montoli sul laziale Germani e al modenese Calì, una bella storia quella di Montoli che a 15 anni ha dovuto interrompere l’attività ciclistica per un linfoma mediastino ai polmoni, con sei cicli di chemioterapia ha sconfitto il male ed è ritornato alle corse lo scorso anno con ottimi risultati, una bellissima storia a lieto fine.

    La stagione prosegue intensa, venerdì Montefiori e Kajamini parteciperanno al campionato italiano a cronometro a Orsago in provincia di Treviso, sabato appuntamento con la Sandrigo – Monte Corno con arrivo in salita, domenica corsa pianeggiante a Villadose in provincia di Rovigo.

  • Bologna Cycling Festival 2020. Il consuntivo attività 2019 del ciclismo bolognese.

    BF2020 400x25 Gennaio 2020.
    Una ribalta del Ciclismo Bolognese che annualmente il Comitato Provinciale FCI mette in scena per rappresentare la forza e la vitalità del Movimento Ciclistico Provinciale.

    Un momento di sintesi e confronto, allestito come di consuetudine alla fine di gennaio, che di anno in anno riscuote sempre maggior successo.

    Una manifestazione che vuole essere un momento di passaggio tra due stagioni, il simbolo della continuità dell’impegno assunto e del lavoro di tanti, che trova origine nella passione, nella dedizione e nell’impegno dei dirigenti bolognesi; l’occasione per l’intero movimento per fare il sunto dell’attività della stagione appena conclusa e di presentare i progetti e le formazioni di “quella che verrà”. Una manifestazione all'interno della quale offrire il dovuto riconoscimento agli organizzatori ed agli atleti per l’attività svolta e, a tutti, l’augurio di proseguire negli intenti e nella proposizione di iniziative sempre nuove.

  • Bologna Junior Cup 2020

    logo JuniorCup300Ricominciare.
    Ricominciare perché sa di buono.
    Ricominciare per ritrovare le sopite emozioni.
    Ricominciare per voltare pagina e scrivere nuove storie.
    Ricominciare per portare nuova linfa al movimento e rinnovare quello spirito che ha fatto già grande la Bologna Cycling Cup, nel mondo dei Giovanissimi.

    È così che nasce, dalla ferma volontà del Comitato Provinciale di Bologna e da una corale, calorosa, univoca ed entusiastica risposta delle Società Bolognesi, questa inedita Bologna Junior Cup 2020.

    Un impegno collettivo ha permesso l’allestimento di un circuito permanente COVID-free approfittando di particolarità favorevoli  di accoglienza del circuito Paolo Ballestri e della piena disponibilità l’Amministrazione del Sindaco Massimo Bosso  che lo ha adattato alle recenti normative di sicurezza  per la SC Ceretolese1969 che, costretta dalla pandemia a rinunciare a inizio anno alle celebrazioni del cinquantenario, ha voluto comunque riaffermare la propria disponibilità e capacità organizzativa (dai giovanissimi dando fiato alla Bologna Junior Cup, ai più grandi con l’organizzazione del Campionato Italiano Under 23 il prossimo 13 settembre ) e onorare così l’irripetibile traguardo del mezzo secolo di continua ed ininterrotta attività finendo in bellezza l’anno più infausto.

    Uno sforzo di tutti ed il corale contributo delle Società Bolognesi che svolgono attività giovanile ha permesso la realizzazione di un calendario che, dalla fine di agosto accompagnerà i giovanissimi fino a fine stagione 2020.

    Sotto l’attenta regia dei padroni di casa e con il coordinamento del Comitato Provinciale di Bologna  è stato allestito un programma di tutto rispesponsortto, dove strada, cross country time relais, short track sprint e gimkana sono l’esempio di una multidisciplinarità dichiarata e gli ingredienti di un menù completo che dovrebbe, se non soddisfare, almeno assecondare i desideri dei giovani ciclisti che, come i loro compagni più grandi, si son visti, in questo ultimi mesi, privare del gioco più bello.

    Un Comitato di Gestione ed Organizzazione, composto da componenti di tutte le Società Bolognesi sovraintenderà e darà soluzione agli immancabili imprevisti che questa nuova formula e la novità dei protocolli presenteranno agli organizzatori.

    Un Patto di Collaborazione che unisce liberamente tutte le Società Bolognesi aderenti a questo innovativo e rivoluzionario progetto, chiamate ciascuna per quanto nelle proprie capacità, a svolgere il proprio compito e dare il proprio contributo tangibile e di uomini.

    Un progetto reso possibile, oltre che dalle Società Bolognesi, dalla collaborazione con l’associazione “never GIVE UP” che per conto del Movimento Bolognese promuoverà una raccolta fondi e provvederà con le donazioni raccolte al finanziamento delle dotazioni previste ed imposte dal Protocollo FCI (Cartellonistica, sanificazione, compartimentazione, ecc.).

    La raccolta delle disponibilità per l’approvvigionamento delle dotazioni necessarie è stata possibile grazie alla collaborazione di - GS Emilia - Beltrami TSA – Consulting Sport Management che hanno donato cimeli per un’asta benefica che Antonio Ussia con la sua associazione si occuperà di mettere a miglior profitto per i piccoli ciclisti ed il Movimento tutto.

    Un programma articolato e completo che vedrà il battesimo del “San La Bike Park”, il nuovo impianto per MTB e Cross Country che con previdenza la SC San Lazzaro si è data grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di San Lazzaro è che, al nuovo, vuole affiancare una classica del calendario giovanissimi Bolognese; quella “Piccola Roubaix di Persiceto” che percorrendo le strade lastricate del centro storico fa immaginare, ai piccolo ciclisti, le strade e le imprese dei grandi.

    logo JuniorCup300

    data

    località

    organizzatore

    tipo di manifestazione

    29/8

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Strada

    5/9

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Cross Country

    13/9

    San Giovanni in Persiceto

    S.C. G Bonzagni

    Strada

    20/9

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Team Relay

    27/9

    San Lazzaro

    S.C. San Lazzaro

    Cross Country

    3/10

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Strada

    10/10

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Sprint

    17/10

    Casalecchio

    S.C. Ceretolese 1969

    Cross Country

    Benvenuti alla Bologna Junior Cup 2020

    Ricominciamo …. perché la strada per diventare grandi è ancora lunga.

  • Bologna Junior Cup 2020. Cross Country. Casalecchio di Reno 10 ottobre

    Sarà il Cross Country a chiudere questa difficile, singolare, inedita stagione.
    Il percorso di Cross Country aveva bisogno di un breve restyling; un pugno di intrepidi con mazza, paletti e nuove fettucce colorate e l’ennesimo venerdì pomeriggio è trascorso in un baleno per la squadra designata.
    Ma poi c’è il sabato mattina ed allora tutti impegnati nell’allestimento del villaggio e a preparare l’accoglienza dei giovani ciclisti, delle loro società e della frotta di genitori, amici e accompagnatori.
    Sembra sempre di aver finito ma le incombenze si susseguono. Si sa, e si dice: "gli esami non finiscono mai", e noi siam qui, una volta ancora, a dare corpo e anima alla ricostruzione di una normalità che solo qualche settimana fa pareva lontana ed inarrivabile. Il meteo ci aiuta, la giornata è addirittura piacevole ed il lavorare sembra pesare meno.

    ozio_gallery_jgallery
    Una breve sosta ed iniziano i primi arrivi. Il protocollo è ormai rodato e ognuno conosce il proprio compito.

    La Pubblica Assistenza di Casalecchio anche oggi presta la sua collaborazione e due addetti rilevano la temperatura a chiunque varca l’ingresso del Circuito Paolo Ballestri.
    Poi le strade si dividono. Un punto di registrazione ed accredito dedicato alle famiglie ed agli accompagnatori e, da qui, per loro, l’accesso alla “Zona Bianca”.
    Più in là il checkpoint per tecnici e per i piccoli atleti che possono accedere all’Area Team ed al percorso di gara.

    Un bracciale bianco per il pubblico; un bracciale giallo per i tecnici. Solo atleti, giuria e staff hanno il bracciale verde per arrivare fino al percorso di gara; il colore identifica tutti ed assegna a ciascuno la propria zona di azione. Per tutti un’unica raccomandazione: indossate tutti la mascherina ed attenzione al distanziamento personale. Ci penseranno gli addetti al controllo covid a controllare poi che le prescrizioni siano applicate.
    Un breve briefing al gazebo della direzione di gara aggiorna i responsabili dei vari team delle specifiche tecniche e dei comportamenti da adottare nel corso della manifestazione.

    Alle ore 15.30 precise hanno inizio le gare.

    L’ansia del pre-gara svanisce d’incanto nei cuori e nei pensieri dei partecipanti allo scocco del via; per le prossime due ore saranno sfide per tutti.
    Un carosello di maglie colorate riempie il percorso. Le emozioni si mescolano e ciascuno interpreterà la competizione seguendo il proprio temperamento e la propria personalità.
    Qualcuno scatta al via alla ricerca del miglior risultato; altri lo seguono in un rincorrersi di sorpassi riusciti o mancati. Fino alla fine sarà una girandola di aspirazioni, sogni e desideri riusciti o mancati, a volta solo per un soffio.
    Non per tutti vincere è importante e ciascuno svolgerà il proprio compito seguendo la propria indole e proseguendo comunque ed a dispetto di qualsiasi risultato sportivo, nel proprio percorso di crescita.
    Vincere o, perdere, riuscire o no nell’impresa, sono comunque insegnamenti che rimarranno nella conoscenza dei piccoli partecipanti. Avranno toccato con mano il senso dell’impegnarsi e assimilato il concetto che si può vincere anche senza arrivare primi e che i traguardi che ci si pareranno davanti saranno numerosi e diversi e, forse più di altro, che la sfida più grande da vincere, crescendo, sarà quella con se stessi e con le proprie incertezze.

    La cronaca sportiva della giornata ha visto la UP Calderara STM Riduttori sul gradino più alto con 38 punti davanti alla Green Devils Team rimasta a 33 e alla Ciclistica Maranello ferma a 25.

    All’orizzonte si prospettano nuovi e diversi ostacoli. Le incertezze meteo di questo autunno avanzato, la situazione pandemica che si inasprisce; resteremo in attesa degli sviluppi, confidando fino all’ultimo di poter completare questa nuova esperienza. Siamo comunque consapevoli che la funzione a cui ci siamo proposti è comunque subordinata. Noi speriamo di arrivare al traguardo; se così non sarà sarà stata comunque una gran bella avventura.

    Vedi il filmato della gara

    Classifica atleti
    Classifica squadre

  • Bologna Junior Cup 2020. Cross Country. Casalecchio di Reno 17 Ottobre

    Non si era mai corso in un autunno così inoltrato, anche questo è una novità di questa eccentrica annata.

    stelleOtto settimane di organizzazione non è cosa da tutti: “solo a Bologna succede” hanno scritto sui social.
    Otto settimane ininterrotte non lo aveva mai fatto nessuno e credeteci, non è cosa da poco!
    Forse non se ne erano resi conto, prima, neppure quelli del Comitato Organizzatore quando, a luglio inoltrato, presi dal desiderio di ricominciare e di mettersi questo difficile periodo alle spalle e con l’intento di dare ai piccoli ciclisti una nuova stagione, si sono immaginati la Bologna Junior Cup.

    Abbiamo iniziato il 29 agosto con una prova su strada ed è stata la MTB, oggi 17 ottobre, a completare la serie.


    Al di là della cronaca sportiva, che ha visto i ragazzi della Gagabike primeggiare sulla UP Calderara STM Riduttori e la Green Devils Team, la giornata è stata caratterizzata dalla soddisfazione dei partecipanti per aver potuto portare a termine questa lunga ed inusuale kermesse giovanile.

    ozio_gallery_jgallery
    L’atmosfera generale è stata da ultimo giorno di scuola. Alla soddisfazione di aver concluso l’impresa si contrapponeva il rammarico per un percorso svolto assieme che terminava.

    Festeggiando la fine della CupUn’ultima medaglia da mettere in bacheca; la contentezza di portarsi a casa quel numero di gara che, attaccato alla schiena per otto settimane, è stato, per tutti i piccoli atleti, il segno della propria identità in gara. Un ricordo in più da mettere nel cassetto; sarà lui, più avanti nel tempo, che riaffiorando da un vecchio cassetto, riporterà alla mente di quel ragazzo ormai adulto, i ricordi dei giorni vissuti alla Bologna Junior Cup. Le gioie e le piccole delusioni, i volti e i nomi di amici ormai lontani e gli episodi di vita vissuta assieme a chi lo ha accompagnato nella crescita.
    E tornerà forse alla mente di quel ragazzino ormai grande, anche il sapore di quella fetta di torta mangiata seduti sul prato. Una torta che sapeva anche di amicizia, fratellanza e condivisione di un percorso formativo scelto da ciascuno con motivazioni diverse ma comunque determinante nell’esito educativo.

    La Bologna Junior Cup si chiude qui. Siamo riusciti, nonostante le incertezze e le preoccupazioni che la situazione generale suscitava in ciascuno di noi, a portare a compimento il percorso ed ad accendere tutte le stelle della manifestazione.

    La torta finaleResteranno nell’aria i sapori di cooperazione e collaborazione delle Società che ne sono state fattive protagoniste.
    Resterà la testimonianza di passione e dedizione ai giovani trasmessa dagli uomini che l’hanno ideata, sviluppata e portata al traguardo.
    Resterà la soddisfazione di chi ha partecipato e ha vissuto una esperienza diversa dove l’esito sportivo era solo uno degli ingredienti.
    Domani le piccole bici andranno in letargo, l’inverno con le sue fredde giornate non è stagione per i piccoli ciclisti.
    Riprenderemo in aprile che è da sempre il mese del risveglio delle gare sportive.

     

    Non lo è stato solo quest’anno per le avverse emergenze; speriamo che resti il solo e che la prossima primavera ci riporti la normalità e la tranquillità che aspettiamo; ma se così non fosse, siamo comunque pronti: questa Bologna Junior Cup ci ha insegnato come fare!

    Vedi il filmato della gara

    Classifica atleti
    Classifica squadre

  • Bologna Junior Cup 2020. Cross Country. Casalecchio di Reno 5 settembre

    Bologna Junior Cup un laboratorio di novità ed innovazione; l’officina che costruisce il ciclismo ed i ciclisti di domani

    Bologna Junior Cup; continua il torneo dei piccoli ciclisti bolognesi.
    Con una partecipata e combattuta gara di cross country, sabato scorso la sfida si è spostata, per la seconda prova, dalla strada al fuoristrada. Ci hanno pensato gli specialisti delle ruote grasse ad elevare il livello della competizione sfruttando al meglio le specifiche abilità e le capacità acquisite per mettere in fila gli avversari. Con meno tatticismi rispetto alle abituali gare su strada i biker hanno dato spettacolo ed animato tutte le gare del nutrito programma pomeridiano.

    ozio_gallery_jgallery
    Sei le gare in programma sui due circuiti predisposti dal Comitato Organizzatore; un circuito più corto e con modeste difficoltà per i ciclisti più piccoli ed un secondo percorso con salite, discese anche in contropendenza e salti di difficoltà adeguata alle capacità in campo, hanno movimentato la giornata e divertito il folto pubblico che ha potuto assistere dal settore a loro dedicato ed organizzato nel rispetto dei protocolli federali, disposti quasi come spettatori in prima fila.
    Quasi duecento gli atleti che hanno preso il via per oltre venti squadre provenienti da tutta la regione; mancava solo la Romagna che aveva una analoga prova sul proprio territorio e che ha corso in casa.

    È stata la Cooperatori di Reggio Emilia ad aggiudicarsi la speciale classifica a squadre che premia il miglior punteggio conquistato dai singoli atleti davanti al Team La Verde di Parma e alla Novese di Modena.
    L’orgoglio bolognese è stato strenuamente difeso dai ciclisti della Calderara STM Riduttori che hanno conquistato la quarta piazza ad un solo punto dal podio.

    Una bella manifestazione che ha premiato lo sforzo delle Società Bolognesi che hanno curato in ogni dettaglio l’organizzazione premiata da una soleggiata giornata e da una ampia partecipazione di sodalizi, atleti e pubblico.

    Archiviata la seconda tappa la Bologna Junior Cup continua domenica prossima con una nuova prova su strada in quel di Decima, una “classica” del tradizionale circuito giovanile, ma il bello sarà a divenire.
    Il Comitato Organizzatore sta preparando una innovativa prova di “gimcana sprint veloce”. Una prova cronometrata su terreno misto con strada e fuoristrada e ostacoli che combineranno abilità e destrezza dei concorrenti, condendo il tutto con la velocità che rimane l’essenza dello sport.

    Vedi il filmato della gara

    Classifica atleti
    Classifica squadre

     

  • Bologna Junior Cup 2020. Cross Country. San Lazzaro di Savena 27 settembre

    La mattinata era di primo autunno ma c’era tutto.

    C’eranoinaugurazione300x oltre cento ragazzini a sfidarsi in sella alle loro mtb; c’erano le Società giovanili di Bologna, Ferrara e Modena a dar lustro alla Bologna Junior Cup che a San Lazzaro svolgeva la quinta prova; c’erano le famiglie e gli amici a far festa ed a incoraggiare i propri ragazzi.
    C’erano i dirigenti del ciclismo Regionale Emiliano e Provinciale di Bologna; c’era la Sindaca della Città di San Lazzaro, Isabella Conti e c’era l’Assessore allo Sport ed alla Mobilità sostenibile Luca Melega.
    E c’era soprattutto il nuovo  “San La Bike Park “ da inaugurare.
    In un contesto festoso la Sindaca Conti ha proceduto al rituale del taglio del nastro contornata dai ragazzini che scalpitavano per le imminenti sfide.

    ozio_gallery_jgallery
    In questo contesto, la Bologna Junior Cup ha fatto da sfondo alla nascita del nuovo circuito che i dirigenti della SC San Lazzaro hanno fortemente voluto, consapevoli della necessità di dotarsi di un impianto sul quale accogliere ragazzi e famiglie e consentire lo svolgimento in sicurezza dell’attività ciclistica.
    Un atto, quello dell’Amministrazione Comunale Sanlazzarese, di estrema sensibilità ed attenzione alle due ruote, l’occasione per dare anche al mondo dei piccoli ciclisti ed al ciclismo pari dignità e quella riconoscibilità data agli altri sport.

    SanLaSe il costruire una palestra o un campo da calcio è da sempre prassi per le amministrazioni locali un parco per la bicicletta non è altrettanto usuale; a San lazzaro è occorsa la sensibilità della Sindaca Conti e la passione dell’assessore Melega per raggiungere un obiettivo che il movimento ciclistico vorrebbe vedere in ogni comunità, perché un Bike Park non è solo luogo di aggregazione o di svolgimento dell’attività sportiva. Un Bike park è anche una palestra per apprendere nuovi e salutari stili di vita; una palestra dove toccare con mano che la mobilità sostenibile e la viabilità alternativa, non sono solo slogan ma attività praticabili, dove l’educazione civica e l’educazione stradale possono essere insegnati ed appresi, un sito dove diffondere e trasmettere una nuova cultura alla portata di tutti per i cittadini di domani. Un luogo, anche e soprattutto, dove il Vivere Green diventa visibile, prende forma e diventa esempio.

    Un benvenuto della Federazione Provinciale FCI di Bologna tra le comunità più virtuose, in senso ciclistico, alla Città di San Lazzaro, una provincia, che pur vantando dieci impianti dedicati alle due ruote vorrebbe raggiungere, come numero di impianti dedicati, la diffusione e la fruibilità offerta alle altre attività sportive.

    Le gare di giornata sono state tutte agonisticamente combattute ed il pubblico, assiepato ai bordi del percorso, nel rispetto delle normative di sicurezza, è parso divertito ed ha incitato i propri preferiti fino all’ultimo.

    La sfida a squadre ha visto la SC Calderara STM Riduttori prevalere con 38 punti di un punto sulla Green Devils (37) e di due sulla Pol. San Marinese (36). Una disputa incerta e combattuta a colpi di pedale fino all’ultimo, risoltasi a favore della multi disciplina e dell’attività diffusamente praticata.

    Nuovo appuntamento Sabato 3 ottobre. A Casalecchio di Reno alle ore 15.30 avrà inizio la sesta prova di questa lunga, affascinante ed innovativa Bologna Junior Cup.
    Una Bologna Junior Cup che, con le sue otto settimane consecutive di gare, può dirsi più lunga del Giro o del Tour.
    Sarà Vero?

    Vedi il filmato della gara

    Classifica atleti
    Classifica squadre

  • Bologna Junior Cup 2020. Strada. Casalecchio di Reno 19 settembre

    La Bologna Junior Cup torna a casa. Dopo la bella trasferta i quel di Decima, la Bologna Junior Cup è ritornata sabato 19 nel suo teatro naturale di Casalecchio di Reno.

     Una prova sul circuito stradale ha fatto da sfondo alla manifestazione n° 4 e la challenge, raggiunta la boa di metà gara si prepara al “girone di ritorno”.

    Una manifestazione riuscita questa “gara quattro” con quasi duecento partecipanti, un numero limite per l’impianto “Ceretolese”  che ha confermato la validità del format organizzativo e riaffermato le capacità, la coesione e desiderio di partecipazione delle  alle Società Bolognesi che continuano in questo tour organizzativo con eguale slancio e migliore consapevolezza.

  • Bologna Junior Cup 2020. Strada. Casalecchio di Reno 29 agosto

    Neppure al Tour de France si è visto un popolo altrettanto disciplinato e con tutti presidi sanitari imposti dai protocolli, assistere ad una manifestazione sportiva.

     Oltre 150 i ragazzini delle categorie giovanili che hanno partecipato, anch’essi ordinati e ligi, alla prima prova della Bologna Junior Cup, una serie di manifestazioni volute dal Comitato Provinciale FCI di Bologna e organizzate dall’intero movimento ciclistico Bolognese; la SC Ceretolese ha messo a disposizione un impianto Covid-free, la dedizione, la volontà e la tenacia delle Società hanno fatto il resto. Curiosità ed apprensione i sentimenti degli organizzatori nella prima ora. C’era da sperimentare i nuovi protocolli federali e verificare la conoscenza delle normative sanitarie; occorreva appurare il livello di conoscenza e l’applicabilità delle procedure.

  • Bologna Junior Cup 2020. Strada. San Matteo della Decima 13 settembre

    All’alba.. un forte gruppo di persone schierato con mascherine ascolta la voce tonante del presidente della Ciclistica Bonzagni

    Bencivenni Maurizio che impartisce ordini e indicazioni sul da farsi per accogliere al paese S.Matteo della Decima la folta flotta di bambini atleti GIOVANISSIMI.
    Tutto è quasi pronto.., bastano pochi accorgimenti ed ecco issato il rosso ARRIVO chiuse le aree Gialle, e Verdi dalle Bianche con i controlli di temperatura e bracciali per definire chi e dove deve stare.

    ozio_gallery_jgallery
    Arrivano le Giudicesse.., i rappresentanti Regionali del ciclismo,  il medico, l’ambulanza, la speaker, molte società della Junior Cup si fanno avanti per darci una mano, ringraziamo. Inizia la manifestazione:... Bravi a tutti i ragazzi e le ragazze, che con le restrizioni date, comunque fanno del momento della gara, il memorial Armando Forni una festa e una gioia di chi li vede, l'impegno è tanto, non è più “un baci e abbracci” la rivalsa al momento migliore è viva.

    La Speaker ripete più volte le direttive covid ormai tutti sanno, ma questo non vuol dire che non si possa esultare, saltare, gareggiare, confrontare.
    Tutta la manifestazione si svolge nel migliore dei modi.
    Le premiazioni distanziate e rigorosamente con mascherina mettono veramente a dura prova l'atleta, lo spettatore, l’organizzatore.
    Ma il motto dei ciclisti è: MAI MOLLARE e la società ciclistica G.Bonzagni ribadisce questo concetto. Un forte applauso a tutti noi.

    Vedi il filmato della gara

    Classifica atleti

  • Tour Ruote Blu 2020

    locandina tour Ruote BluDa sempre il nostro Comitato Provinciale è attento alla attività ciclistica dei Diabetici.

    Gli Atleti Diabetici dell'ANIAD (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici) anche quest'anno, nonostante le problematiche Covid, sono riusciti a mettere in moto una ciclopedalata denominata Tour Ruote Blu 2020 che dal 6 al 12 Settembre porterà gli atleti da Tivoli a Castelnuovo del Garda.

    Giovedì 10 Settembre faranno tappa a Bologna e sarà nostra cura accoglierli ed accompagnarli pedalando con loro negli ultimi chilometri del percorso (nel rispetto delle restrizioni Covid19), nonchè di consegnare un nostro Gagliardetto Ricordo quando in serata troveranno alloggio presso l'Hotel Best Western Plus Tower.